Taluni parlano per potersi ignorare.— Luigi Trucillo
Taluni parlano per potersi ignorare.
Alcuni resistono aggrappati all'orlo dell'immaginazione.
L'istante trova il tempo che lascia.
La lingua batte dove la mente duole.
Le colpe sanno molte cose, ma il vizio ne sa una grande.
Di ciò di cui non si può parlare, bisogna a poco a poco cessare di tacere.
Parlare senza pensare è come sparare senza mirare.
Sappiamo tutti, per esperienza, che le parole possono spesso servire da cortina fumogena per nascondere i pensieri.
Dopo circa quaranta secoli di civiltà orale la Parola è una moneta inflazionata.
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.
Un uomo che non parla a nessuno e a cui nessuno parla è come un pozzo che nessuna sorgente alimenta: a poco a poco l'acqua che vi stagna imputridisce ed evapora.
Ascoltate il linguaggio del futuro. La parola scomparirà del tutto ed è così che si parleranno gli esseri umani!
Le parole vere non sono piacevoli. Le parole piacevoli non sono vere.
Chi ha troppe parole non può che essere solo.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.