Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.— Henrik Ibsen
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.
L'uomo più forte del mondo è colui che sta da solo.
Non usate la parola straniera 'ideali'. Abbiamo nella nostra lingua l'eccellente termine 'bugie'.
La vita di famiglia perde ogni libertà e bellezza quando si fonda sul principio dell'io ti dò e tu mi dai.
Una moglie non è chiamata a giudicare, a essere il giudice del proprio marito.
Vivere: è pugnare con gli spiriti mali del cuore e del pensiero. Scrivere: è tenere severo giudizio contro sé stessi.
Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.
Oggi io penso che, se non altro per il fatto che Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe ai nostri giorni parlare di Provvidenza: ma è certo che in quell'ora il ricordo dei salvamenti biblici nelle avversità estreme passò come un vento per tutti gli animi.
Il vero contatto fra gli esseri si stabilisce solo con la presenza muta, con l'apparente non-comunicazione, con lo scambio misterioso e senza parole che assomiglia alla preghiera interiore.
È importante e salutare parlare di cose incomprensibili.
La parola è stata data all'uomo per nascondere i propri pensieri.
Per l'idea ci vuole la parola, senza la parola non c'è scambio, giusto un brulichio nella coscienza, come formiche sulla pelle.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
Essa parola scritta non risponde più al bisogno dell'informazione totale. È stata inghiottita dall'immagine.
Discorso: la parola in abito da cerimonia.
Le parole sono per i pensieri quel che è l'oro per i diamanti: necessario per metterli in opera, ma ce ne vuol poco.