L'arma della critica non può sostituire la critica delle armi.
Tutta la storia dell'industria moderna mostra che il capitale, se non gli vengono posti dei freni, lavora senza scrupoli e senza misericordia per precipitare tutta la classe operaia a questo livello della più profonda degradazione.
L'essere umano non è un'astrazione immanente all'individuo singolo. Nella sua realtà, esso è l'insieme dei rapporti sociali.
Il lavoro non è la fonte di ogni ricchezza.
La maggior parte dei sudditi crede di essere tale perché il re è il Re, non si rende conto che in realtà è il re che è Re perché essi sono sudditi.
Non esiste nulla che abbia valore senza essere un oggetto d'utilità.
Ogni critico è propriamente una donna nell'età critica, astioso e refoulé.
Critico. Persona che si vanta di essere incontentabile perché nessuno si sforza di compiacerla.
Dove comincia la critica cessa la creatività, così come quando si fanno troppi inventari vuol dire che la produzione ristagna.
I novantanove centesimi della critica che si fa tra gli uomini non nasce già dall'amore del vero, ma da presunzione, arroganza, acrimonia, litigiosità, astio gelosia.
Non criticare quello che non puoi capire.
A meno che un critico abbia il coraggio di lodarti senza riserve, io dico, ignora il bastardo.
Il critico pretende d'insegnare all'artista quel che lui non imparerà mai.
La critica è in sé stessa un'arte.
I critici giudicano le opere e non sanno di essere giudicati.
Il critico ci mostrerà sempre l'opera d'arte in una qualche nuova relazione con la nostra epoca. Lui ci ricorderà sempre che le grandi opere d'arte sono cose vive sono, infatti, le sole cose vive.