114 frasi, citazioni, aforismi
La società borghese manca di eroismo.
La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa.
Ogni secolo produce i suoi propri uomini primitivi.
La crudeltà, come qualsiasi altra cosa, subisce la moda, cambia secondo i tempi e i luoghi.
Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente.
L'operaio è diventato una merce ed è una fortuna per lui trovare un acquirente. E la domanda, da cui dipende la vita dell'operaio, dipende dal capriccio dei ricchi e dei capitalisti.
Non è la coscienza degli uomini che determina la loro vita, ma le condizioni della loro vita che ne determinano la coscienza.
Più l'uomo mette in Dio e meno serba in se stesso.
La maggior parte dei sudditi crede di essere tale perché il re è il Re, non si rende conto che in realtà è il re che è Re perché essi sono sudditi.
Quando il tuo amore non produce amore reciproco e attraverso la sua manifestazione di vita, di uomo che ama, non fa di te un uomo amato, il tuo amore è impotente, è una sventura.
La violenza è la levatrice di ogni vecchia società, gravida di una nuova società.
Nella società capitalistica si produce tempo libero per una classe mediante la trasformazione in tempo di lavoro di tutto il tempo di vita delle masse.
L'uomo non è un essere naturale: è un essere naturale umano.
La storia di ogni società è stata finora la storia di lotte di classe.
La coscienza non può mai essere qualcosa di diverso dall'essere cosciente.
La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni.
In linea di principio un facchino differisce da un filosofo meno che un mastino da un levriero. È la divisione del lavoro che ha creato un abisso tra l'uno e l'altro.
La maggior parte delle cose hanno valore solo in quanto soddisfano i bisogni generati dall'opinione. L'opinione sui nostri bisogni può mutare, dunque può cambiare anche l'utilità delle cose, la quale non esprime se non un rapporto fra esse e i nostri bisogni.
Ogni qualvolta viene posta in discussione una determinata libertà, è la libertà stessa in discussione.
L'operaio diventa tanto più povero quanto più produce ricchezza L'operaio diventa una merce tanto più a buon mercato quanto più crea merci.