I diamanti sono per sempre. Le e-mail ci sono vicine.
Google, è di fatto quel che di più simile all'invenzione della stampa ci sia stato dato di vivere.
L'attenzione media di tutti noi telespettatori è calata, dopo un minuto lento, cambiamo subito canale perché ormai siamo abituati a condurre una vita "multi-tasting", con più telefoni, facebook e youtube.
Grazie a Internet, alla tv satellitare e alla loro tenacia, sono le iraniane insieme ai giovani i veri agenti del cambiamento di una società iraniana schizofrenica, in cui convivono, fra tradizione e modernità, ricchezza e ingiustizia, bellezza e tragedia, veli neri e foulard colorati.
Le principali piattaforme di social reading disponibili in rete sono sei o sette.
SMS al posto delle molotov e twitter al posto delle pietre. È la forza dell'intifada digitale.
Con Internet puoi comunicare al volo con qualcuno che si trova dall'altra parte del Mondo, ed isolarti dalla tua famiglia e dai tuoi vicini.
Nel cyberspazio non c'è posto per la proprietà privata, siamo nell'era del dotcomunismo.
Iscriversi a un servizio di social networking è facile e usarne le funzioni principali intuitivo per la maggior parte degli utenti. Non tutti però dedicano l'attenzione necessaria alle impostazioni del servizio e alla ricadute che queste generano in fatto di privacy.
Quello che la community sa fare meglio è remixare: esplorare varianti da apportare al prodotto originario, migliorandolo e propagandolo.
Oggi la gente di uno stesso condominio non si conosce e, se si incontra in ascensore, non si parla. Poi su Facebook pubblica tutte le sue foto e racconta di tutto a tutto il mondo.