Tutto è così tecnologico e tutti siamo connessi.
Se un utente re-pinna un vostro prodotto è buona norma lasciare un commento e ringraziare.
I tempi sono cambiati: il prossimo presidente della Repubblica finirà per dover condensare il suo messaggio [di fine anno alla Nazione] in un tweet.
Un'e-mail non può contenere l'alone di una lacrima.
Per quanto mi riguarda, Internet è solo un modo nuovo per essere respinto da una donna.
Il computer sarà più di un oggetto da portare con noi o di uno strumento da acquistare: sarà il nostro passaporto per una nuova vita mediatica.
Il problema della musica su Internet? Le grandi case discografiche facciano una iniziativa, coinvolgendo la comunità web, magari anche qualche hacker, per trovare una soluzione, in modo da passare dalla repressione, che non serve, alla collaborazione.
Non mi piace vedere questo tipo di attività. Alla fine, se questa bolla scoppiasse, penso che la gente sarà lasciata con il cerino in mano e non voglio essere lì intorno a quando succederà.
Wikipedia dice un sacco di cose sbagliate.
Come persona virtuale non deve preoccuparsi dell'allungamento della propria vita. Quando è stata creata aveva 25 anni e due anni dopo ha ancora 25 anni.
Nel Mali ho visto un computer nel municipio e uno in una scuola. Ma non c'è corrente elettrica per farlo funzionare. Poco male, dicono le agenzie per lo sviluppo, ci mettiamo un generatore. E i soldi per il carburante dove li trovano? Internet non è la risposta per ogni problema.