Prima di morire voglio sentire l'urlo di una farfalla.
Darei la vita per non morire.
La nostra società assegna un valore supremo all'autocontrollo, al nascondere ciò che si sente. Si sbeffeggiano le culture primitive e si è orgogliosi della propria, che impone la soppressione di istinti e impulsi naturali.
Non diventerò vecchio: io sono come una stella cadente.
In un concerto rock, come nella vita, non dovrebbero esserci regole o limitazioni. Dovrebbe essere possibile tutto.
Se un giorno ti svegli e non vedi il sole o sei morto o sei tu il sole.
Che cosa non mi piace della morte? Forse l'ora.
Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata.
Se hai paura della morte, non ascoltare il tuo cuore battere la notte.
Il gambero arrossisce dopo la morte. Che finezza esemplare, in una vittima!
La maggior parte delle persone muoiono all'ultimo minuto; altre 20 anni prima, alcune ancora prima. Sono i dannati della terra.
La morte risolve tutti i problemi: niente uomini, niente problemi.
Solo un fumo torbido è il sogno della morte, e il fuoco della vita sotto vi arde.
La morte in sé non è una brutta cosa: brutta è la strada che porta alla morte.
Non posso rinascere se prima non muoio, e la morte mi ripugna.
La morte è la porta che tutti noi dobbiamo attraversare, ed è questo nostro io spirituale che, abbandonato il corpo fisico, ci farà continuare a vivere, a imparare e a crescere mentre proseguiamo.