È abusivo approfittare di ciò che si pensa per disprezzare il pensiero.
È più facile morire per ciò che si crede che credervi un po' meno.
Le farse del diritto finirebbero per renderci meno severi verso i drammi della forza.
Le verità consolanti si devono dimostrare due volte.
Letteratura: proclamare di fronte a tutti ciò che si bada a nascondere ai propri conoscenti.
Si libererà l'energia dell'atomo, si viaggerà fra gli astri, si prolungherà la vita, si guarirà la tubercolosi e il cancro, ma non si troverà il segreto di farsi governare da uomini meno indegni.
Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l'atteggiamento del corpo, l'anima è in ginocchio.
Non divagare, ma in ogni impulso ad agire compi ciò che è giusto e in ogni pensiero serba intatta la tua facoltà percettiva.
Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Un pensiero è una freccia scagliata sulla verità: può colpire un punto, ma non coprire la totalità del bersaglio. L'arciere è però troppo soddisfatto del proprio successo per chiedere di più.
Il buono e il cattivo dipendono dal pensiero di chi li rende tali.
Ogni forma di pensiero è senz'altro arte.
La nostra testa è rotonda per permettere ai pensieri di cambiare direzione.
I pensieri sono spiriti in movimento come le onde del mare che fanno sentire la loro voce infrangendosi sulla riva.
Guardiamo poco il cielo perché i nostri pensieri tendono al basso.
Basterebbe avere una specie di autolimitatore di pensieri per stare meglio. Una specie di autolimitatore di sentimenti. Basterebbe non lasciarsi andare proprio a picco nella vita di un'altra persona.