Parlare è anzitutto parlare ad altri.
La realizzazione dell'amore perfetto non è frutto della natura ma della grazia.
Il sogno è un rebus.
Il reale è sempre al suo posto.
L'inconscio è il discorso dell'altro.
La struttura della parola è che il soggetto riceve il suo messaggio dall'altro in forma inversa.
Io credo più nelle cose che nelle parole.
E a cosa serve parlare, se già sai che gli altri non provano ciò che provi tu?
Colui che potendo dire una cosa in dieci parole ne impiega dodici, io lo ritengo capace delle peggiori azioni.
Se non si parla di una cosa, essa non è mai esistita. E semplicemente... l'espressione che dà realtà alle cose.
È bello scrivere perché riunisce le due gioie: parlare da solo e parlare a una folla.
Taluni parlano per potersi ignorare.
È importante e salutare parlare di cose incomprensibili.
Per me la più piccola parola è circondata da acri ed acri di silenzio, e perfino quando riesco a fissare quella parola sulla pagina mi sembra della stessa natura di un miraggio, un granello di dubbio che scintilla nella sabbia.
Chi molto dice - pensa poco.
Due amici in silenzio a volte dicono di più che con mille parole.