Parlare è anzitutto parlare ad altri.
Il linguaggio opera interamente nell'ambiguità, e la maggior parte del tempo non sapete assolutamente nulla di ciò che dite.
La funzione del linguaggio non è quella d'informare, ma di evocare.
La psicoanalisi è la messa in discussione dello psicoanalista.
Essere psicoanalista, è semplicemente aprire gli occhi a questa evidenza che non c'è niente di più pasticciato della realtà umana.
Il fenomeno della follia, per l'uomo, non è separabile dal linguaggio.
Non parlate male di nessuno in sua presenza, né bene di nessuno alle sue spalle.
Se vuoi che la gente pensi bene di te, non parlare bene di te stesso.
Il comune parlare è recitazione di mantra.
Gli piace sentirsi parlare; parla più in un'ora di quanto ascolti in un mese.
Vi è solo una cosa peggiore al mondo del far parlare di sé. E' il non far parlare di sé.
La parola è un bel dono; ma non rende la ricchezza del nostro interno; è un riflesso smorto e tiepidissimo del sentimento, e sta alla sensazione come un sole dipinto al sole della natura.
Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.
E a cosa serve parlare, se già sai che gli altri non provano ciò che provi tu?
Chi sa parlare sottovoce viene ascoltato.
Le ferite guariscono le parole lasciano il segno.