Chi molto dice - pensa poco.
Quando l'interesse del principe non s'accorda a quello del popolo, il principe è di danno, e quando s'accorda, il principe è inutile.
L'uomo teme gli Iddii, ch'egli stesso creò.
Chi vuol riposare, lavori.
Anticamente migliaia di dèi parevano pochi; oggidì uno è di troppo.
Dicono alcuni che l'amore è il coito. Sarebbe come dire che il mangiare è il cacare. Certo che il cibo finisce, in parte, nel cesso - ma non si mangia pel cesso come non si fa all'amore pel coito, sebbene ci si finisca.
Le parole sono azioni.
Colui che potendo dire una cosa in dieci parole ne impiega dodici, io lo ritengo capace delle peggiori azioni.
La parola è l'ombra dell'azione.
Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
Mentre all'uomo si chiede di parlare secondo competenza e talento, alla donna si chiede di parlare con il corpo.
Parliamoci, finché siamo in vita. Dopo non è detto che sia possibile.
Le parole vere non sono piacevoli. Le parole piacevoli non sono vere.
La parola spesso è più importante di chi la pronuncia.
Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.