Due amici in silenzio a volte dicono di più che con mille parole.
La felicità non va inseguita, ma è un fiore da cogliere ogni giorno, perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene.
La maggior parte di noi non è preparata ad affrontare i fallimenti ed è per questo che non siamo capaci di compiere il nostro destino.
Vivere in pace è rispettare le opinioni altrui e dare molto, molto più di quanto si prende. È la volontà di condividere ciò che si possiede.
Non dimenticare mai che l'amore che provo per te è come il vento: non potrai mai vederlo, ma potrai sempre sentirlo. Ovunque sarai.
La felicità non si presenta in un solo momento o in un giorno e nemmeno in un anno. La felicità è 'durante', è nel viaggio che va avanti per l'intera esistenza.
Ci sono persone che parlano, parlano, parlano... finché trovano qualcosa da dire.
Suol dirsi che quando parla il pazzo è segno che ha udito parlare il savio. In certe materie di delicatezza, quando parlano i severi è segno che hanno udito parlare i lubrici, e che, mentre si trovano tutti d'accordo, la cosa è già passata in giudicato.
Per l'idea ci vuole la parola, senza la parola non c'è scambio, giusto un brulichio nella coscienza, come formiche sulla pelle.
La parola è un'ala del silenzio.
A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
Le parole sono per i pensieri quel che è l'oro per i diamanti: necessario per metterli in opera, ma ce ne vuol poco.
Se si elimina il vedersi, il parlarsi e lo stare insieme, si dissolve la passione amorosa.
Chi molto dice - pensa poco.
La parola spesso è più importante di chi la pronuncia.