La felicità è amore, nient'altro.
La saggezza non può essere trasmessa. La saggezza che un saggio tenta di trasmettere suona sempre simile alla follia.
Ogni amore ha la sua tragicità, ma questo non é un buon motivo per non amare più.
I vecchi hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perchè ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.
L'inglese è l'unico europeo capace di vivere a contatto con popoli primitivi senza rendersi ridicolo.
Non è facile avere un bel giardino: è difficile come governare un regno.
Felicità e contemporaneamente la sensazione, terrorizzante, che si tratti solo di un'eccezione.
Si è felici accanto alle persone che fanno sentire l'indubitabile presenza del mondo, così come un corpo amato dà la certezza di quelle spalle, di quel sesso, di quella curva dei fianchi e della loro onda che regge come un mare.
La felicità è una grattatina per ogni prurito.
Buona parte della felicità nostra sta nella distrazione da noi medesimi.
Nessuno è felice, come chi sa di esser amato.
Non importa quanto tardo, avaro o saggio sia un uomo. Egli sa che la felicità è indisputabilmente giusta.
Giammai sarai felice finché ti tormenterai perché un altro è più felice.
Gli uomini, in fondo, sanno benissimo che la felicità è un sogno, e nulladimeno, non paghi di serbarne in cuore il desiderio e la speranza, vogliono di questa speranza e di questo desiderio fare un diritto.
Nulla è più difficile che condurre un uomo alla propria felicità.
La nostra felicità non dipende soltanto dalle gioie attuali ma anche dalle nostre speranze e dai nostri ricordi. Il presente si arricchisce del passato e del futuro.