Ovunque sono uomini, lì dimoreranno anche dèi.
Il più grande piacere per un avaro è la rinuncia a un piacere.
Il matrimonio è un'istituzione per la paralisi dell'istinto sessuale.
La storia non progredisce in base a principi democratici: avanza per mezzo della violenza.
L'essenza dell'arte è riservatezza infinita.
Si può considerare l'uomo come un animale di specie superiore che produce filosofie e poesie pressappoco come i bachi da seta fanno i loro bozzoli e le api fanno i loro alveari.
Condizione dell'uomo. Incostanza, noia, inquietudine.
L'uomo che potendo, per natura, essere arguto e caustico, sappia serbarsi benevolo, è animale raro.
Una sola frase basterà a descrivere l'uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
L'uomo è l'unico essere vivente insoddisfatto della sua natura.
La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca, che si libra nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come le stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in sé stessi la loro legge e il loro cammino.
All'uomo, un uomo è ancora più caro di un angelo.
L'uomo è un bipede implume.
Nella sua arroganza l'uomo attribuisce la propria origine a un piano divino; io credo più umile e verosimile vederci creati dagli animali.
La più perfetta delle scimmie non può disegnare un'altra scimmia, solo l'uomo è in grado di farlo, e solo l'uomo pensa che tale abilità sia un segno di superiorità.