L'essenza dell'arte è riservatezza infinita.
Lo stile è superiore alla verità, porta in sé la dimostrazione dell'esistenza.
Il matrimonio è un'istituzione per la paralisi dell'istinto sessuale.
La storia non progredisce in base a principi democratici: avanza per mezzo della violenza.
Niente da dire contro i medici, gente grandiosa: prima quando si aveva una puntura di zanzara ci si grattava, oggi ci possono prescrivere dodici pomate diverse e nessuna serve.
Non v'è arte là dove non v'è stile.
Anche in un falso d'arte c'è qualcosa di vero!
Ci è molto difficile immaginare una forma di pensiero in cui tutti gli oggetti materiali erano considerati simboli di verità spirituali o episodi della storia sacra. Eppure, se non facciamo questo sforzo di immaginazione, l'arte medioevale rimane in gran parte incomprensibile.
L'arte è o plagio o rivoluzione.
Maledetti, trafitti dalla passione, l'Amore ci sopravvive e l'Arte ci rende immortali.
Alcuni artisti hanno un modo di vivere e un modo di fare arte, per me ne esiste uno solo.
Non esiste vera arte senza perfetta inutilità.
Un'opera d'arte è buona se nasce da necessità. È questa natura della sua origine a giudicarla: altro non v'è.
Tutta l'arte è imitazione della natura.