All'uomo, un uomo è ancora più caro di un angelo.
Dobbiamo esser pigri in ogni cosa eccetto che nell'amare e nel bere, eccetto che nell'essere pigri.
Non sono tutti liberi coloro che si fanno beffe delle loro catene.
L'uomo più lento, che non perde di vista il fine, va sempre più veloce di quello che va senza perseguire un fine preciso.
Il frutto più letale nasce dall'odio che viene innestato su una amicizia estinta.
Si può bere troppo, ma non si beve mai abbastanza.
L'uomo è un animale molto più semplice del cane perché sente di più e più facilmente. Quando incontra un altro uomo gli tocca la mano e sembrerebbe quasi di non curarsi di quanto sta dietro di questa mano.
Che l'uomo sia la più nobile creatura del mondo, si può dedurlo dal fatto che nessun'altra creatura lo ha mai contraddetto su questo punto.
Ovunque sono uomini, lì dimoreranno anche dèi.
Che cos'è l'uomo, quando ci pensi, se non una macchina complicata e ingegnosa per trasformare, con sapienza infinita, il rosso vino di Shiraz in orina?
L'uomo non è un essere astratto che vaga fuori del mondo. L'uomo non è altro che il mondo dell'uomo, lo Stato, la società.
L'uomo è un cieco che sogna di vedere.
La più perfetta delle scimmie non può disegnare un'altra scimmia, solo l'uomo è in grado di farlo, e solo l'uomo pensa che tale abilità sia un segno di superiorità.
L'uomo non è un essere naturale: è un essere naturale umano.
L'essere umano non è un'astrazione immanente all'individuo singolo. Nella sua realtà, esso è l'insieme dei rapporti sociali.