L'uomo è un bipede implume.
Conosci te stesso.
Non entri chi non è matematico.
Le parole false non sono solo male in se stesse, ma infettano l'anima con il male.
La miglior soluzione a tutti i problemi è la pazienza.
Alla fine tutte le cose non devono forse essere inghiottite dalla morte?
Nel vocabolario comune l'aggettivo "umano" equivale a "buono". Presunzione del primate chiamato uomo.
L'uomo è un animale credulone e deve credere in qualcosa. In assenza di buone basi per le sue convinzioni, si accontenterà di basi cattive.
L'uomo è un microcosmo di pazzia.
Quell'uomo che è libero dalla credulità, che conosce l'increato, che ha spezzato tutti i legami, che ha cancellato tutte le tentazioni, che ha rinunciato a ogni speranza, costui è davvero il supremo tra gli uomini.
Un uomo è come una frazione il cui numeratore è quello che è, e il cui denominatore quello che pensa di sé. Più grande è il denominatore, minore la frazione.
L'uomo è un animale molto più semplice del cane perché sente di più e più facilmente. Quando incontra un altro uomo gli tocca la mano e sembrerebbe quasi di non curarsi di quanto sta dietro di questa mano.
Per ciascuno di noi v'è un giorno, più o meno triste, più o meno lontano, in cui deve infine accettare di essere uomo.
Condizione dell'uomo. Incostanza, noia, inquietudine.
L'uomo è un miracolo privo d'interesse.
L'uomo è il prodotto dei suoi errori.