Non mi lasciare, resta, sofferenza!
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.
La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.
Il vero amore è come una finestra illuminata in una notte buia.Il vero amore è una quiete accesa.
Il vero amore è una quiete accesa.
Inverno. Come un seme il mio animo ha bisogno del lavoro nascosto di questa stagione.
Non è vero che la sofferenza nobilita il carattere; la felicità a volte lo fa, ma la sofferenza, il più delle volte, rende gli uomini meschini e vendicativi.
Piuttosto soffrire che morire, è il motto degli uomini.
La sofferenza dei monaci e della monache, dei solitari d'ambo i sessi, non è una sofferenza della sessualità ma di maternità e di paternità, cioè di finalità.
Le persone non vogliono soffrire né tantomeno vivere nel terrore, desiderano soltanto essere felici. Siamo tutti fatti così, per cui se ti rendi conto che un tuo comportamento potrebbe ferire qualcuno, devi modificarlo.
Che cos'è il genio se non l'arte di rendere gradevole la sofferenza?
Le sofferenze dicono migliorano l'uomo. Visti i risultati, proverei con la felicità.
La sofferenza ci rende egoisti, perchè ci assorbe completamente.
Ormai sono abituato a soffrire, e forse ne ho la necessità.
La sofferenza è l'elemento positivo di questo mondo, è anzi l'unico legame fra questo mondo e il positivo.
Il nostro atteggiamento verso la sofferenza è assai importante, perchè può influire sulla capacità di affrontare il dolore quando questo si presenta.