Il vero amore è una quiete accesa.
La morte si sconta vivendo.
Di che reggimento siete fratelli? Parola tremante nella notte. Foglia appena nata Nell'aria spasimante involontaria rivolta dell'uomo presente alla sua fragilità Fratelli.
La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.
Sei comparsa al portone in un vestito rosso per dirmi che sei fuoco che consuma e riaccende.
M'illumino d'immenso.
Il conio della saggezza è sapere che il resto è ruggine, e che la vera vita si trova nell'amore, nelle risate, e nel lavoro.
Nell'amore la perfezione è proporzionata alla sua libertà, e questa alla sua purezza.
A volte i momenti migliori e peggiori della vostra vita possono coincidere. Questo è il paradosso di un addio.
L'uomo può amare se non con la speranza di essere riamato.
L'amore è il nostro vero destino. Non troviamo il significato della vita da soli. Lo troviamo insieme a qualcun altro.
Se saprai amare, saprai pregare.
Diciamo amore, ma è l'incontro di due creature che vengono di lontano, si prendono la mano per farsi coraggio, siccome il cammino è lungo e bisogna arrivare al confine che introduce all'altra terra, se c'è.
Il vero amore rende il pensiero della morte familiare, facile, senza terrori: un semplice termine di paragone, il prezzo che si pagherebbe per tante cose.
L'amore non sta nell'altro, ma dentro noi stessi. Siamo noi che lo risvegliamo. Ma, perché questo accada, abbiamo bisogno dell'altro. L'universo ha senso solo quando abbiamo qualcuno con cui condividere le nostre emozioni.
Dove non vi è stima non vi può essere amore.