La gallina che cammina torna a casa con la pancia piena.— Giovanni Verga
La gallina che cammina torna a casa con la pancia piena.
Le cose lunghe diventano serpi.
Quel ch'è di patto non è d'inganno.
Né visita di morto senza riso, né sposalizio senza pianto.
Quando il sole si corica insaccato si aspetta il vento di ponente.
Gli odori tipici di una casa vera: quello di tappeti dell'Ottocento, di libri antichi, di cera, di poltrone, di lucidante per pianoforte. Odori nobili e di altri tempi, ma anche di tanta vita vissuta.
Le case saranno in grado di volare [entro l'anno 2000]. Verrà il momento in cui intere comunità potranno migrare a sud in inverno, o spostarsi verso nuovi territori ogni volta che sentono il bisogno di cambiare paesaggio.
Sul palco faccio l'amore con 25 mila persone. Poi torno a casa sola.
O cameretta, che già fosti un porto a le gravi tempeste mie diurne, fonte se' or di lacrime notturne, che 'l dì celate per vergogna porto.
Ogni sera la mamma attendeva il mio ritorno dalla piazza, seduta alla soglia della misera casa: quando mi vedeva giungere accigliato capiva che il giorno seguente non avrei guadagnato il salario e allora entrava nel tugurio a piangere.
Tu sei tutto, Sylvia! Ma lo sai che sei tutto, eh? You are everything, everything! Tu sei la prima donna del primo giorno della creazione. Sei la madre, la sorella, l'amante, l'amica, l'angelo, il diavolo, la terra, la casa... ah, ecco cosa sei, la casa!
Sono così tanto assicurato che anche un ladro che dovesse inciampare in casa mia si troverebbe assicurato.
La casa è il luogo entro il quale ci rifugiamo per paura del mondo che è fuori di noi.
Finché il povero ha una casa, ha l'impressione di valere come tutti gli altri.
La meraviglia di una casa non sta nel fatto che vi ripara e vi riscalda, né nel fatto che ne possediate i muri. Ma bensì nel fatto che essa ha lentamente deposto dentro di noi provviste di dolcezza.