L'invidia è così magra e pallida perché morde e non mangia.
Si può ben perdonare a un uomo di essere sciocco per un'ora, quando ci sono tanti che non smettono mai di esserlo nemmeno per un'ora in tutta la loro vita.
Non migliora affatto il proprio stato chi cambia solamente luogo e non vita e abitudini.
Non è saggio chi conosce dove si trova il tesoro, ma chi lavora per prenderlo.
Il gusto di compiacere l'amico è un demonio tentatore.
Il ricco mangia, il povero si nutre.
L'invidia è come una palla di gomma che più la spingi sotto e più torna a galla.
La nostra invidia dura sempre più a lungo della felicità di quelli che invidiamo.
L'invidia del cretino per l'uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell'idea che l'uomo brillante farà una brutta fine.
Ogni qual volta che un amico ha successo una piccola parte di me muore.
Ogni persona ha ciò che non vuole, e ciò che vorrebbe l'hanno gli altri.
L'amore guarda attraverso un telescopio; l'invidia, attraverso un microscopio.
L'uomo invidioso pensa che se il suo vicino si rompe una gamba, egli sarà in grado di camminare meglio.
Ciò che rende terribile questo mondo è che mettiamo la stessa passione nel cercare di essere felici e nell'impedire che gli altri lo siano.
Certo che la fortuna esiste. Altrimenti come potremmo spiegare il successo di quelli che non ci piacciono?
L'emulazione genera positività, l'invidia negatività.