L'uomo invidioso pensa che se il suo vicino si rompe una gamba, egli sarà in grado di camminare meglio.
Il male è che se c'è qualcosa di bello qualcuno vuole che sia brutta. Il male è un bambino che piange perché ha paura di mostri che non ci sono. Il male è non essere capaci di ballare e decidere di maledire chi balla invece di imparare a farlo.
Ogni volta che penso alla crocifissione di Cristo pecco d'invidia.
Quando non si hanno più capelli, si trovano ridicoli i capelli lunghi.
L'invidia è così magra e pallida perché morde e non mangia.
Coloro i quali hanno meno fiducia in se stessi, sono i più invidiosi.
Non sopravvalutare quello che hai ricevuto e non invidiare il prossimo: colui che invidia il prossimo non conseguirà la pace della mente.
La morte acquieta l'invidia completamente, la vecchiaia lo fa per metà.
Ogni volta che penso alla crocifissione di Cristo, commetto il peccato dell'invidia.
L'invidia somiglia molto all'amore: essere invidiato è quasi essere amato.