Le cose sarebbero chiarissime se gli intellettuali non le spiegassero.
Sopravvivere per curare la propria sopravvivenza, senza tempo né voglia per altro? Meglio scomparire.
Il trionfo del nichilismo: si muore per niente, in incidenti.
Gli intellettuali sono divisi su tutto, ma uniti dalla cretineria.
Se non riesci a odiare e a invidiare gli altri, essi ti odieranno e ti invidieranno per questo.
Una meraviglia degna di re e imperatori: riposare senza essere stanco.
La via più sicura per la perdizione intellettuale: abbandonare i problemi reali per i problemi verbali.
Un intellettuale è un uomo la cui mente osserva sé stessa.
L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.
Gli intellettuali sono come la mafia: si uccidono tra di loro.
Il compito degli intellettuali è quello di ricercare la verità in mezzo all'errore.
Il mondo intellettuale si divide in due classi: da una parte i dilettanti, dall'altra i pedanti.
Comunque agisca, l'intellettuale sbaglia.
L'intellettuale è uno la cui mente si osserva.
Gli intellettuali. Questo risibile quinto stato.