Ci sono silenzi ottusi e silenzi acuti.
La sinistra è una professione, la più promettente.
Il mondo si gioca su tre parole simili: caso, causa, caos.
Il compito quotidiano: arrivare fino a notte senza annoiarsi.
Morte. La più implacabile delle malattie ereditarie.
Le grandi cose si dicono in silenzio.
Il silenzio è la più grande persecuzione, ma i santi hanno taciuto.
Alle donne il silenzio reca ornamento.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Anche immerso nelle tenebre e nel silenzio io posso, se voglio, estrarre nella mia memoria i colori, distinguere il bianco dal nero e da qualsiasi altro colore voglio.
Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione.
Il silenzio a denti stretti cammina, a piedi nudi, lungo i sentieri.
Chi muore in silenzio si vendica delle curiosità altrui.
Oggi la parola «casino» è sinonimo di «chiasso», eppure, credetemi, non esiste al mondo luogo più silenzioso di un casino durante le prime ore del mattino: le ragazze dormono, il telefono non squilla, i clienti non possono entrare e tutto è silenzio.
Ricordiamoci che delle nostre parole dobbiamo rendere conto agli uomini. Ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto a Dio!