Un intellettuale è un uomo la cui mente osserva sé stessa.— Albert Camus
Un intellettuale è un uomo la cui mente osserva sé stessa.
Quando non si ha carattere, bisogna pure darsi un metodo.
Immaginare Dio senza le prigioni. Quale solitudine!
Una stampa libera può essere buona o cattiva, ma senza libertà, la stampa non potrà mai essere altro che cattiva.
Perché bisognerebbe amare raramente per amare molto?
L'assurdo è essenzialmente un divorzio, che non consiste nell'uno o nell'altro degli elementi comparati, ma nasce dal loro confronto.
Gli intellettuali sono destinati a sparire con l'avvento dell'Intelligenza Artificiale com'è avvenuto per gli eroi del cinema muto con l'invenzione del sonoro. Siamo tutti dei Buster Keaton.
La via più sicura per la perdizione intellettuale: abbandonare i problemi reali per i problemi verbali.
L'intellettuale è come il bambino della favola, che rivela all'imperatore la sua nudità.
Comunque agisca, l'intellettuale sbaglia.
L'intellettuale è uno la cui mente si osserva.
Il compito degli intellettuali è quello di ricercare la verità in mezzo all'errore.
Gli intellettuali non risolvono le crisi, ma le creano.
Gli intellettuali sono come la mafia: si uccidono tra di loro.
Gli intellettuali sono divisi su tutto, ma uniti dalla cretineria.