E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà.
Ma c'è amore un po' per tutti e tutti quanti hanno un amore sulla cattiva strada.
L'autunno negli occhi, l'estate nel cuore, la voglia di dare, l'istinto di avere, e tu... tu lo chiami amore e non sai che cos'è, e tu... tu lo chiami amore e non ti spieghi il perché.
Guardate il sorriso, guardate il colore come giocan sul viso di chi cerca l'amore! Ma lo stesso sorriso, lo stesso colore dove sono sul viso di chi ha avuto l'amore?
La canzone è una vecchia fidanzata con cui passerei ancora molto volentieri buona parte della mia vita, sempre e soltanto nel caso di essere ben accetto.
C'era un cartello giallo con una scritta nera diceva: "Addio bocca di rosa con te se ne parte la primavera".
La conoscenza porta dolore.
La miseria e le preoccupazioni generano il dolore, la sicurezza, invece, e l'abbondanza la noia.
Il pianto è una naturale conseguenza del dolore.
Certe persone - e io sono di quelle - odiano il lieto fine. Ci sentiamo frodati. Il dolore è la norma.
Il dolore? In qualunque forma ci tocchi incontrarlo - non fa veramente parte dell'esistenza umana.
Dovunque c'è il dolore qui santa è la terra.
Mi spaventa la quantità di dolore che si può dare a chi si lega a te. Il senso di potenza quando ti accorgi che puoi distruggere la persona che ti ama.
Dov'è il dolore, là il suolo è sacro.
Il dolore è una dote per un animo duro.
Pace, pace una volta al mio tormento, Stanco di più patir, dai suoi legami Fugge il mio spirto, e si dilegua al vento.