78 frasi, citazioni, aforismi
Passano gli anni, i mesi, e se li conti anche i minuti, è triste trovarsi adulti senza essere cresciuti; la maldicenza insiste, batte la lingua sul tamburo fino a dire che un nano è una carogna di sicuro perché ha il cuore troppo, troppo vicino al buco del culo.
E adesso aspetterò domani per avere nostalgia signora libertà signorina fantasia così preziosa come il vino così gratis come la tristezza con la tua nuvola di dubbi e di bellezza.
Ho avuto sempre pochissime idee, ma in compenso fisse.
Io penso che un uomo senza utopia, senza sogno, senza ideali, vale a dire senza passioni e senza slanci sarebbe un mostruoso animale fatto semplicemente di istinto e di raziocinio, una specie di cinghiale laureato in matematica pura.
La fedeltà in fondo che cos'è? Non è altro che un grosso prurito con il divieto assoluto di grattarsi.
Perché scrivo? Per paura. Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo. Per paura che si perda il ricordo di me. O anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile.
E poi a un tratto l'amore scoppiò dappertutto.
E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà.
L'invidia di ieri non è già finita: stasera vi invidio la vita.
Noi siamo dei venditori. Bisogna vedere se siamo abbastanza onesti da vendere carne fresca oppure carne marcia.
L'autunno negli occhi, l'estate nel cuore, la voglia di dare, l'istinto di avere, e tu... tu lo chiami amore e non sai che cos'è, e tu... tu lo chiami amore e non ti spieghi il perché.
È una reazione frequente tra i drogati quella di compiacersi del fatto di drogarsi. Io mi compiacevo di bere, anche perché grazie all'alcool la fantasia viaggiava sbrigliatissima.
Ma c'è amore un po' per tutti e tutti quanti hanno un amore sulla cattiva strada.
Primavera non bussa, lei entra sicura, come il fumo lei penetra in ogni fessura, ha le labbra di carne, i capelli di grano, che paura, che voglia che ti prenda per mano. Che paura, che voglia che ti porti lontano.
Non chiedete a uno scrittore di canzoni che cosa ha pensato, che cosa ha sentito prima dell'opera: è proprio per non volerverlo dire che si è messo a scrivere. La risposta è nell'opera.
Ma una notizia un po' originale non ha bisogno di alcun giornale come una freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca.
Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che pensano e quelli che lasciano che siano gli altri a pensare.
Sappiate che la morte vi sorveglia, gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano finché non sia maturo per la falce.
Così fu quell'amore dal mancato finale così splendido e vero da potervi ingannare.
Qui non c'è più decoro, le carceri d'oro ma chi l'ha mi viste, chissà? Chiste so' fatiscienti, pe' chisto i fetienti se tengono l'immunità.