E un sollievo di lacrime a invadere gli occhi e dagli occhi cadere.
I potenti rammentino che la felicità non nasce dalla ricchezza né dal potere, ma dal piacere di donare.
Ci sarà allegria anche in agonia col vino forte: porterà sul viso l'ombra d'un sorriso tra le braccia della morte.
Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?
Ma inumano è pur sempre l'amore di chi rantola senza rancore perdonando con l'ultima voce chi lo uccide fra le braccia di una croce.
Chiama i ricordi col loro nome volta la carta e finisce in gloria.
Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore.
Non v'è in terra virtù senza pianto.
Chi ha da fare non ha tempo per le lacrime.
Quanto pesa una lacrima? Secondo: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
Il pianto è una naturale conseguenza del dolore.
Una lacrima, di compassion rugiada.
Quando i begli occhi di una donna sono velati dalle lacrime, è l'uomo che non vede più chiaro.
Le lacrime innumerevoli alimentano il fiume della salvezza.
Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d'averne sparse tante.
Quando nelle malattie le lacrime sgorgano volontariamente dagli occhi, è un buon segno, se involontariamente, un cattivo segno.