Un Dio che occulta la sua creazione. E vide che non era buona.
La qualità catastrofica di Dio era la sua grandezza.
Finché può, la massa accoglie in sé ogni cosa; ma proprio perché accoglie ogni cosa, essa si disgrega.
Gli uomini fuggono da chi dice sempre le stesse cose. Ma se uno le dice con sufficiente arroganza, da costui si lasciano dominare.
Tutto ciò che viene mangiato è oggetto di potere.
Se tu sapessi di più del futuro, il passato sarebbe ancora più pesante.
Non ho una buona opinione del mondo creato: un incubo da indigestione, durante una siesta di Dio.
Nessuno è infallibile. La creazione dell'uomo ne è la prova.
Dio non avrebbe creato il mondo, se l'averlo creato escludesse il crearlo: l'ha creato in modo tale che continua a crearlo sempre, senza interruzione.
Quando Dio vide che tutto era buono la fede umana gli ha attribuito la vanità ma non l'incertezza del creatore.
Il creatore non voleva guardare sé stesso, e allora creò il mondo.
Una creazione che non abbia all'origine l'amore è inconcepibile.
Dio è morto creandoci, noi siamo un'opera postuma.
Creare non è uno dei soliti giochetti un tantino frivoli. Il creatore s'è impegnato in un'avventura terrificante che consiste nell'assumersi egli stesso sino in fondo i pericoli corsi dalle sue creature.
La gaffe della creazione. A meno che non si trattasse di un gesto pubblicitario.
La creazione, anche se produce l'errore, si dà sempre per amore di qualcuno che non siamo noi.