Tutto ciò che viene mangiato è oggetto di potere.— Elias Canetti
Tutto ciò che viene mangiato è oggetto di potere.
Si può vivere soltanto se, con una certa frequenza, non si fa quello che ci si propone. L'arte consiste nel proporsi la cosa giusta da non fare.
Ogni lingua ha un suo silenzio.
Successo, veleno per i topi che si usa per l'uomo, pochissimi ne scampano.
Chi assisteva a una predica credeva in buona fede d'essere interessato alla predica Tutte le cerimonie e tutte le regole di tali istituzioni tendono in fondo a catturare la massa: meglio una chiesa sicura, piena di fedeli, che l'intero mondo infido.
La distinzione fra potere e forza è anche evidente in una sfera del tutto diversa: quella della devozione religiosa, nelle sue molteplici sfumature.
Dicono alcuni che l'amore è il coito. Sarebbe come dire che il mangiare è il cacare. Certo che il cibo finisce, in parte, nel cesso - ma non si mangia pel cesso come non si fa all'amore pel coito, sebbene ci si finisca.
Mangia fino a scoppiare. Vivi intensamente, perché poco ti manca da vivere.
L'uomo a forza di cibi succulentiScava la tomba con i propri denti.
Uno stomaco raramente digiuno disprezza i cibi volgari.
Non predicare agli altri ciò che dovrebbero mangiare, ma mangia come ti capita, e stai zitto.
Più che mangiare, siamo mangiati dal cibo che ci impongono.
Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa.
Prima si dovettero inventare coltello e forchetta, e poi l'umanità imparò a mangiare correttamente.
Per allungare la tua vita, diminuisci i tuoi pasti.
L'uomo vive di pane e pigiama.