L'uomo è per natura un animale religioso.— Edmund Burke
L'uomo è per natura un animale religioso.
La nostra pazienza otterrà più della nostra forza.
Vi è un limite oltre il quale la tolleranza cessa d'essere virtù.
Tutto il governo - anzi ogni beneficio e gioia umani, ogni virtù e ogni azione prudente - sono fondati sul compromesso e lo scambio.
Innovare non vuol dire riformare.
L'uomo... è un essere nato per credere.
L'uomo è un animale credulone e deve credere in qualcosa. In assenza di buone basi per le sue convinzioni, si accontenterà di basi cattive.
L'uomo non va da nessuna parte. Tutto viene all'uomo, come il domani.
La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca, che si libra nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come le stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in sé stessi la loro legge e il loro cammino.
Di tutti gli animali qual è il migliore? l'uomo. Ed il peggiore? l'uomo.
Nella sua arroganza l'uomo attribuisce la propria origine a un piano divino; io credo più umile e verosimile vederci creati dagli animali.
L'uomo è il prodotto dei suoi errori.
L'uomo è un bipede implume.
Ovunque sono uomini, lì dimoreranno anche dèi.
Si può considerare l'uomo come un animale di specie superiore che produce filosofie e poesie pressappoco come i bachi da seta fanno i loro bozzoli e le api fanno i loro alveari.