Le cattive leggi sono la peggior sorte di tirannia.
L'uomo è per natura un animale religioso.
Innovare non vuol dire riformare.
La nostra pazienza otterrà più della nostra forza.
Non si può prevedere il futuro partendo dal passato.
C'è limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.
Tutti i diritti hanno la loro origine in una legge, e voi, ogni qualvolta non potete invocarla, potete essere tiranni o schiavi, non altro: tiranni se siete forti, schiavi dell'altrui forza se siete deboli.
La legge è uguale per tutti gli straccioni.
Il termine "legge", preso in senso assoluto, indica quel principio in base a cui ciascun individuo, o tutti gli appartenenti ad una stessa specie o alcuni di essi, agiscono secondo una norma unica, fissa e determinata.
La legge è uguale per tutti. Basta essere raccomandati.
Per alcune cose è più facile ottenere una legalizzazione che una propria legittimazione.
Le leggi inutili indeboliscono quelle necessarie.
Le leggi ottime sono le poche e brevi che s'accordano al costume del popolo e al bene comune. Le leggi tiranniche sono molti lacciuoli che ad uno o a pochi sono utili, e non s'accordano col costume pubblico, purché crescano gli pochi autori di esse.
Quanto alle leggi, attieniti a quelle antiche; quanto ai cibi, invece, consuma quelli freschi.
Nessuna legge, per quanto rigorosa, può rendere il pigro attivo, il dissipatore previdente o l'ubriaco sobrio.
Senza legge non c'è ordine né libertà.