C'è limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.— Edmund Burke
C'è limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.
Più grande è il potere, più pericoloso è il suo abuso.
Se qualcuno mi chiede cos'è un libero governo, io rispondo che esso è, ad ogni fine pratico, ciò che il popolo pensa che sia.
Normalmente l'istinto ti suggerisce cosa fare prima che la mente lo immagini.
Un ordine perfetto è il fondamento di tutte le cose.
La pazienza è la virtù di chi ha tempo da perdere.
Il dolore e il silenzio sono forti e la paziente sopportazione è divina.
Se vi capita di essere uno della minoranza impaziente che può fare un lavoro creativo, non forzate mai un'idea, la farete abortire se lo fai. Siate pazienti e la darete alla luce quando i tempi sono maturi. Imparate ad aspettare.
La pazienza soccorre la collera.
L'esempio di una sofferenza sopportata pazientemente è la più preziosa delle lezioni per un mondo tanto impaziente.
Ci vorrà pazienza ed io pazienza ne posseggo a tonnellate, a vagoni, a case.
Insegnami la dolcezza ispirandomi la carità, insegnami la disciplina dandomi la pazienza e insegnami la scienza illuminandomi la mente.
La pazienza è il baluardo dell'anima, e la presidia e difende da ogni perturbazione.
Senza pazienza non si sopravvive.
Abbiamo un detto in Tibet: "Se perdi la pazienza e ti arrabbi, morditi le nocche". Significa che se montate in collera non dovete mostrarlo agli altri. Dite piuttosto, a voi stessi: "Lascia perdere".