È meglio ricevere che commettere ingiustizia.
Bisogna volere bene come se un giorno si dovesse arrivare a odiare.
Saldissima è l'amicizia tra uguali.
La storia è maestra di vita.
Chiunque può sbagliare; ma nessuno, se non è uno sciocco, persevera nell'errore.
Abbiamo bisogno dell'amicizia sempre, proprio come abbiamo bisogno dei proverbiali fondamenti della vita, il fuoco e l'acqua.
Il mondo non può sostenersi senza ingiustizia.
L'ingiustizia porta l'ingiustizia, e il combattere con le tenebre e l'essere sconfitti da esse porta necessariamente l'inizio dei combattimenti.
Taluni pensano che commettere ingiustizie sia il solo modo di esercitare il potere.
Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa, ma anche colui che non la fa.
È bene non soltanto il non commettere ingiustizia, ma il non voler commetterla.
L'uomo di sensibilità giusta e di retta ragione, quando si sente preoccupato del male e dell'ingiustizia del mondo, cerca naturalmente di correggerli, dapprima, in ciò che gli si manifesta più vicino; e questo lo troverà nel suo stesso essere. Ma questa opera lo impegnerà per tutta la vita.
L'ingiustizia commessa in un luogo qualsiasi del mondo è una minaccia della giustizia in tutto il mondo.
L'ingiustizia è una maestra rigida ma impareggiabile.
Se sei capace di tremare d'indignazione ogni qualvolta si commette un'ingiustizia nel mondo, allora siamo compagni.
È meglio subire un'ingiustizia che compierla.