Taluni pensano che commettere ingiustizie sia il solo modo di esercitare il potere.
L'invidia viene immediatamente dopo la gloria.
Con la concordia le piccole cose crescono, con la discordia anche le più grandi vanno in rovina.
In tutte le cose la sorte è padrona e a suo capriccio, più che in base alla verità, le imprese vengono rese illustri oppure oscure.
Ogni uomo è l'architetto della propria fortuna.
Tra gli esercizi dello spirito, il più utile è la storia.
Chi commette un'ingiustizia è sempre più infelice di quello che la subisce.
È buona cosa ostacolare chi commette un'ingiustizia. Se non si riesce a fare questo, è buona cosa non commettere ingiustizie insieme a lui.
L'ingiustizia commessa in un luogo qualsiasi del mondo è una minaccia della giustizia in tutto il mondo.
L'ingiustizia non è di per sé un male, ma consiste nel timore che sorge dal sospetto di non poter sfuggire a coloro che sono stati preposti a punirlo.
Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa, ma anche colui che non la fa.
È meglio ricevere che commettere ingiustizia.
Si piange quando si grida all'ingiustizia.
Il mondo non può sostenersi senza ingiustizia.
L'ingiustizia nazionale è la strada più sicura per la rovina nazionale.
È bene non soltanto il non commettere ingiustizia, ma il non voler commetterla.