Chi non conosce il male non ne sospetta alcuno.
Questo vecchio imbroglione calvo, il tempo.
Chi non ha affrontato le avversità non conosce la propria forza.
Fu solo la paura che al principio del mondo creò gli dei.
La conversazione e l'eloquenza non sono la stessa cosa: parlare e parlare bene sono due cose diverse. Uno sciocco può conversare, ma un saggio parla.
L'arte ha un nemico chiamato ignoranza.
Quando a un cristiano capita qualche cosa di male, tutti intorno a volersene profittare come cani!
I mali incerti sono quelli che ci tormentano di più.
Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Se il mondo va male è perché io stesso vado male.
Quando straripiamo sul male più che non appoggiamo sul bene, quella parte di noi che è sospesa sulla colpa finisce col vincere e precipita.
Non so se sto male perché impazzisco o se impazzisco perché sto male.
Quando il male passa, perdoniamo Dio.
Una lingua tagliente è l'unico strumento acuminato che migliora con l'uso costante.
A raccontare i propri mali, spesso vi si porta sollievo.
Fare il male è meglio che avere imposto il bene.