Chi è savio per sé, bisogna che paghi per la stoltezza degli altri.
Inimicizia è da pari a pari: da superiore a inferiore non può essere se non disprezzo, o pietà.
L'audacia dei furfanti è fatta, per molta parte, della timidità degli onesti.
Se di una donna tu ami il corpo e non l'anima, non amerai a lungo.
La popolarità è, di solito, una servitù illustre.
Vi sono scorciatoie por giungere alla scienza; non vi sono per giungere alla sapienza.
Stolto è chi rinuncia ai beni che già ha, nella speranza di ottenerne di maggiori.
Il viaggiatore, se non incontra a tenergli compagnia uno migliore di lui o simile a lui, proceda decisamente da solo: con lo stolto non vi è compagnia.
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.
Il paese di più incerti confini che sia nel mondo è quello della umana stoltezza.
Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.
Volesse il cielo che gli stolti e i dappoco fossero capaci dei più piccoli mali, purtroppo invece sono capaci anche dei più grandi.
Lo stolto è felice e infelice allo stesso modo che il saggio.
Lo stolto, tra gli altri mali, ha anche questo: incomincia sempre a vivere.
Gli stolti vogliono vivere a lungo, ma non sanno godere una vita lunga.