Gli stolti vogliono vivere a lungo, ma non sanno godere una vita lunga.
Al saggio tutta la Terra é aperta, perché patria di un'anima bella é il mondo intero.
Uomo che fa il bene non è colui che vuole che i suoi favori siano contraccambiati, ma colui che preferisce agire bene.
Non con i beni corporei né con il denaro, ma con rettitudine e con saggezza, gli uomini diventano felici.
La felicità non consiste negli armenti e neppure nell'oro; l'anima è la dimora della nostra sorte.
Il bene e il vero è uguale per tutti gli uomini; ma il piacevole varia da uomo a uomo.
L'uomo stolto ama stupirsi ad ogni parola.
"Questi figli sono miei, questa ricchezza è mia!", così pensando lo stolto è travagliato. ma se egli stesso non appartiene a sé stesso, quanto meno i figli, quanto meno la ricchezza!
Parla in modo sensato a uno stolto e ti chiama stupido.
Se lo stolto persistesse nella sua stoltezza diventerebbe saggio.
Con lo stolto non vi è compagnia.
Il cervello dello stolto digerisce la filosofia trasformandola in follia, la scienza in superstizione, l'arte in pedanteria. È da questo che nasce l'istruzione universitaria.
È meglio se sei un vagabondo e viaggi da solo, anziché ammuffire in compagnia degli stolti!
Stolti sono coloro che non sanno che la metà spesso vale più del tutto.
Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.