Adesso posso dire che l'arte è una sciocchezza.
L'ardore dell'estate fu affidato a uccelli muti e l'indolenza richiesta a una barca di lutti senza prezzo attraverso anse di amori morti e profumi estenuati.
Ho teso corde da campanile a campanile; ghirlande da finestra a finestra; catene d'oro da stella a stella, e danzo.
Ho una sete, da far temere la cancrena: i fiumi arduani e belgi, le spelonche, ecco il mio rimpianto.
La vita è la farsa che dobbiamo recitare tutti.
La vita è una farsa dove tutti abbiamo una parte.
L'opera d'arte è sempre una confessione.
L'arte è una passione.
L'arte è una collaborazione tra l'uomo e Dio, e meno l'uomo fa, meglio è.
Se non posso essere normale voglio essere un'eccezione, un artista eccezionale.
Il più grande nemico dell'arte è il lusso, l'arte non può vivere nella sua atmosfera.
Un'opera che aspiri, per quanto umilmente, alla condizione di arte, dovrebbe portare in ogni riga la propria giustificazione.
L'arte non è l'applicazione di un canone di bellezza ma ciò che l'istinto e il cervello elabora dietro ogni canone.
Con la formazione e l'istruzione diffusa si può instaurare un circolo virtuoso tra arte e cultura.
L'arte non è verità. L'arte è una menzogna che ci fa raggiungere la verità, perlomeno la verità che ci è dato di comprendere.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.