L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
La storia del mondo non è altro che il progresso della consapevolezza della libertà.
La storia non è il terreno della felicità. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote.
Il grande inganno, è che le cose siano come esse sono.
La semplice bontà può ottenere poco contro il potere della natura.
L'amato non ci è opposto, è uno con la nostra essenza: in lui vediamo solo noi stessi, e tuttavia non è noi: miracolo che non siamo in grado di capire.
Credo fermamente che la parola sia non soltanto il mezzo di espressione, ma una parte del pensiero stesso. La parola è il più puro mezzo dell'arte.
In arte l'economia è sempre bellezza.
Chi ha compreso una volta che cosa sia veramente il bello si è guastato per il futuro tutte le gioie che l'arte gli poteva dare.
L'arte è la creazione di una magia suggestiva che accoglie insieme l'oggetto e il soggetto.
Quando tutto è arte niente è arte.
L'arte non chiede mai a nessuno di fare nulla, di pensare nulla, di essere nulla. Esiste come esiste l'albero, si può ammirare, ci si può sedere alla sua ombra, si possono coglierne banane, si può tagliarne legna da ardere, si può fare assolutamente tutto quel che si vuole.
L'arte è il trionfo sul caos.
Per lavorare, per creare serenamente un'opera, una grande opera, bisognerebbe non vedere nessuno, non interessarsi a nessuno, non amare nessuno, ma allora per quale ragione fare un'opera?
L'arte non riproduce il visibile; piuttosto, crea il visibile.
Dal punto di vista dell'arte non ci sono forme concrete o astratte, ma solo forme, che sono bugie più o meno convincenti.