L'arte è una passione.
Non mi farò mai più un amico in vita mia, ma forse alcuni dopo la mia morte.
Io amo i graffi. Sono le uniche cose a non essere mai serie.
Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Concedetemi il lusso, e chiunque può tenersi il necessario.
Il nostro essere è il nostro passato. E solamente col passato è possibile giudicare le persone.
Si vede come si vuol vedere, ed è questa falsità che costituisce l'arte.
Con la formazione e l'istruzione diffusa si può instaurare un circolo virtuoso tra arte e cultura.
L'arte non è l'applicazione di un canone di bellezza ma ciò che l'istinto e il cervello elabora dietro ogni canone.
L'arte resa muta dall'autorità.
L'autore deve chiuder bocca, quando apre bocca la sua opera.
L'unica oasi dove ancora sopravvivono eleganza e semplicità è l'arte. Nell'arte, o nel design, è più facile distinguere tra ciò che è semplice ed elegante e ciò che non lo è.
La cultura è la regola; l'arte è l'eccezione.
L'arte è ricerca continua, assimilazione delle esperienze passate, aggiunta di esperienze nuove, nelle forma, nel contenuto, nella materia, nella tecnica, nei mezzi.
Ci sono due modi di non amare l'arte. Uno è di non amarla. L'altro di amarla razionalmente.
Sono opere d'arte in cui ammiriamo principalmente l'idea, e altre in cui ammiriamo principalmente l'esecuzione. Perfette ci paiono quelle in cui l'una e l'altra possiamo ammirare del pari.