Il concetto espresso da Aristotele suggerisce una profonda verità emotiva e spirituale riguardo all'amor. Questa frase implica che l'essenza dell’amare risiede nell’identificazione di ciò a cui aspiriamo o desideramo ma non possediamo, spingendoci in un percorso interiore verso la sua realizzazione o acquisizione. Più profondamente ci addentrammo nella comprensione delle nostre mancanze e dei vuoti emotivi nei rapporti umani, più le opportunità di trovare ciò che cercavamo si presentano. Questo suggerisce una prospettiva evolutiva dell'amore come processo piuttosto che uno stato staticamente definitivo. Inoltre la citazione indica l'importanza del riconoscimento personale e della consapevolezza nel costruire relazioni significative. Implica un viaggio interiore prima di poter trovare ciò a cui aspiriamo in una persona o nella vita stessa.