L'entità dell'errore è commisurata alla statura di chi lo commette.
L'unica maniera per giustificare una bugia è un'altra bugia.
Nell'aspettazione il piacere tocca il suo apice.
La sostanza sta nelle sfumature.
Responsabile delle bugie non è chi le dice ma chi le provoca.
Probabilmente il mondo è stato fatto rotondo perché destinato ad andare a rotoli.
Fra gli errori ci sono quelli che puzzano di fogna, e quelli che odorano di bucato.
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa.
Un errore nella premessa apparirà solo nella conclusione.
Criticare i propri errori è meglio che criticare quelli degli altri.
Errare è umano, ma ti fa sentire divino!
L'errore ha i suoi martiri come la verità.
Concediti un errore: lo spazio di un errore è uno spazio di crescita.
L'esperienza mi aveva insegnato molto presto che possiamo commettere degli errori indipendentemente dalla nostra volontà, e poco tempo dopo imparai anche che possiamo commettere degli errori senza neanche capire cosa abbiamo fatto e perché siano errori.
È già molte volte accaduto nel mondo che un vecchio errore, conosciuto per tale, e come tale mandato in bando, ripresentato poi in capo di certo tempo, fu accolto come eccellente e novissima verità.
Errare e non correggersi, questo è errare!