L'errore è la regola; la verità è l'accidente dell'errore.
Il desiderio di ordine è il solo ordine del mondo.
Come tutte le persone serie non credo alla verità storica, ma credo alla verità leggendaria.
Per lavorare, per creare serenamente un'opera, una grande opera, bisognerebbe non vedere nessuno, non interessarsi a nessuno, non amare nessuno, ma allora per quale ragione fare un'opera?
Non manca mai il coraggio per dire ciò che tutti pensano.
In un mondo così incoerente, l'esistenza di Dio non sarebbe una cosa più folle della sua non esistenza.
La rovina non sta nell'errore che commetti, ma nella scusa con cui cerchi di nasconderlo.
L'errore più ovvio e più prevalente richiede il sostegno della virtù più disinteressata.
Oggi si muore per lo più di una specie di buon senso progressivo, e ci si accorge troppo tardi che le sole cose che non si rimpiangono mai sono gli errori commessi.
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa.
La vita umana si riduce tutta a errori e rinunzie. Finché siamo giovani gli errori sono più numerosi delle rinunzie; nella vecchiaia aumentano le rinunzie ma non per questo diminuiscono gli errori.
L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro. L'errore azzera il tempo, qualsiasi tempo.
L'errore ha i suoi martiri come la verità.
Non isperate che le conseguenze degli errori da voi commessi finiscano prima di voi. Esse diverranno come l'ombra del vostro corpo, e come l'ombra del vostro corpo, se spariranno talvolta col mancar della luce, col tornar della luce riappariranno, e vi faranno presenti.
L'entità dell'errore è commisurata alla statura di chi lo commette.
Ho letto da qualche parte che il vero motivo per cui si sono estinti i dinosauri è perché nessuno li accarezzava. Bisogna sperare che l'uomo non faccia lo stesso stupido errore con le donne.