scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo, giornalista e attivista politico francese
Sii realista, chiedi l'impossibile.
Quello che conta tra amici non è ciò che si dice, ma quello che non occorre dire.
Se c'è un peccato contro la vita, è forse non tanto disperarne, quanto sperare in un'altra vita, e sottrarsi all'implacabile grandezza di questa.
Utilizzare i propri vizi, diffidare delle proprie virtù.
Non camminare dietro a me, potrei non condurti. Non camminarmi davanti, potrei non seguirti. Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico.
La mamma. Se si amassero abbastanza le persone che si amano, s'impedirebbe loro di morire.
Tutto ciò che esalta la vita ne accresce, nello stesso tempo, l'assurdità.
Nel bel mezzo dell'inverno, ho infine imparato che vi era in me un'invincibile estate.
Quanti delitti commessi semplicemente perché i loro autori non potevano sopportare di aver torto.
Non essere più ascoltati: questa è la cosa terribile quando si diventa vecchi.
L'abitudine alla disperazione è peggiore della disperazione stessa.
Non è a forza di scrupoli che un uomo diventerà grande. La grandezza arriva, a Dio piacendo, come una bella giornata.
Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità, di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo.
Soltanto la musica è all'altezza del mare.
Non essere amati è una semplice sfortuna; la vera disgrazia è non amare.
Per riuscire a capire il mondo, a volte bisogna distrarsi.
La solitudine perfetta. Nell'orinatoio di una grande stazione all'una del mattino.
Le grandi idee arrivano nel mondo con la dolcezza delle colombe. Forse, se ascoltiamo bene, udiremo, tra il frastuono degli imperi e delle nazioni, un debole frullìo d'ali, il dolce fremito della vita e della speranza.
La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente.
A volte, di notte, dormivo con gli occhi aperti sotto un cielo gocciolante di stelle. Vivevo, allora.