102 frasi, citazioni, aforismi
Anche se il mondo non servisse a nient'altro, sarebbe un buon soggetto di speculazione.
Chiunque sia passato per i gradi regolari dell'educazione classica senza esser stato ridotto all'imbecillità, si può ritenere salvo per miracolo.
Gli unici scrittori impeccabili sono quelli che non hanno mai scritto.
I libri vengono usati meno come 'occhiali' per guardare la natura, che come imposte per tenerne lontana la forte luce e la scena mutevole da occhi deboli e temperamenti apatici.
I nostri amici sono generalmente pronti a fare tutto per noi, tranne ciò che vogliamo davvero che facciano.
I soli che meritano un monumento non ne hanno bisogno; quelli, cioè, che hanno eretto un monumento nelle menti e nelle memorie degli uomini.
I suoi detti sono come le lettere delle donne: tutta la sostanza è nel poscritto.
Il dandysmo è... una varietà di geni.
Il dotto non è che uno schiavo letterario. Se lo mettete a scrivere una composizione propria, gli gira la testa, e non sa più dov'è.
Il dotto professore di ogni arte e di ogni scienza non sa praticarne neanche una, benché possa preparare un articolo su di esse per qualche enciclopedia.
Il più modesto dei pittori è un vero allievo, e il migliore di tutti, perché allievo della natura.
Il più piccolo dolore nel nostro mignolo ci preoccupa e c'infastidisce di più della distruzione di milioni di nostri simili.
Il pubblico è il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di se stesso.
Il vero barbaro è colui che pensa che ogni cosa sia barbara tranne i propri gusti e i propri pregiudizi.
Il veto su molte cose costituisce l'unica tentazione per l'uomo.
L'arte di riuscire simpatico consiste nel trovare simpatici gli altri.
L'istruzione è la conoscenza di ciò che gli altri in genere non sanno, e che non possiamo apprendere che di seconda mano per mezzo dei libri, o di altre sorgenti artificiali.
L'istruzione è la conoscenza di quello che solo le persone istruite conoscono.
L'ostinazione delle autorità costituite cresce di pari passo con la violenza e la stravaganza degli oppositori, e danno tutta la colpa alla follia e agli sbagli che loro stesse hanno provocato o aggravato.
La conoscenza di ciò che è davanti o intorno a noi, che fa appello alla nostra esperienza, alle nostre passioni o ai nostri progetti, al cuore e agli affari degli uomini, non è istruzione.