La coscienza non può mai essere qualcosa di diverso dall'essere cosciente.
La teoria diventa una forza materiale appena conquista la massa.
Uno spettro s'aggira per l'Europa. Lo spettro del comunismo.
Più oggetti l'operaio produce, meno può possederne e tanto più cade sotto il dominio del suo prodotto, del capitale.
Fra due diritti uguali chi decide? la Forza.
La classe che è la potenza materiale dominante della società è in pari tempo la sua potenza spirituale dominante.
Io considero la coscienza come fondamentale, e la materia un derivato della coscienza. Non possiamo andare oltre la coscienza. Tutto ciò di cui discorriamo, tutto ciò che noi consideriamo come esistente, richiede una coscienza.
Non c'è niente al mondo così sconveniente per una donna quanto l'avere una coscienza anticonformista.
Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria.
Coscïenza m'assicura, la buona compagnia che l'uom francheggia sotto l'asbergo del sentirsi pura.
La coscienza è uno di quei bastoni che ciascuno brandisce per picchiare il suo vicino e del quale non si serve mai per se stesso.
Ogni essere umano è qualcosa di personale e irripetibile; voler sostituire al posto della coscienza personale una collettiva è già una violenza, e il primo passo verso ogni forma di totalitarismo.
La coscienza è il caos delle chimere, delle brame, dei tentativi; la fornace dei sogni; l'antro delle idee vergognose; il pandemonio dei sofismi; il campo di battaglia delle passioni.
Quello che avevo da dire l'ho detto. La rabbia e l'orgoglio me l'hanno ordinato. La coscienza pulita e l'età me l'hanno consentito. Ma ora devo rimettermi a lavorare, non voglio essere disturbata. Punto e basta.
La libertà di coscienza è un diritto naturale e chi la vuole avere deve anche darla. Ogni setta dice: Oh, datemi la libertà. Ma se voi gliela date, e se ne ha il potere, essa non vorrà concederla a nessun altro.
Sei uno che sta a guardare? O uno che si mette all'opera? O uno che distoglie lo sguardo e si trae in disparte. Terzo caso di coscienza.