71 frasi, citazioni, aforismi
Quando ascoltiamo Bach o Mozart o Beethoven sentiamo che le emozioni e sentimenti suscitati in noi dalla musica ci appartengono: ma senza Beethoven, Mozart o Bach non avremmo mai saputo che ci appartenevano.
Per chi tiene un diario la qualità degli avvenimenti è trascurabile: la loro importanza nasce nell'atto della registrazione.
Si consiglia di evitare l'ostentazione dell'onestà: è un comportamento altamente offensivo nei riguardi della maggioranza.
Solo la fama e con essa il reddito rendono "professionale" lo scrittore. Fino a che resta oscuro, appare agli occhi dei conoscenti e degli stessi famigliari nulla più che un innocuo e scontento "amateur".
Si possono ripetere le azioni: i pensieri non ritornano mai identici.
Un Dio che non sia anche il Dio degli altri non è un Dio, è un idolo.
Un libro capace di trasformare il lettore. Ogni scrittore aspira a questo risultato, anche se non è credibile che esso possa essere ottenuto da "un" solo libro.
Non si può giudicare il carattere di un uomo né condannare il suo comportamento se non si conosce lo stato del suo portafoglio.
Verso la fine si avverte che alla vita umana manca quello che nella scrittura è il Post Scriptum. È questa imperfezione della vita che la rende insoddisfacente e inaffidabile.
Vi sono amicizie morganatiche. O forse tute le amicizie sono tali.
È incredibile con quanta prontezza e buona grazia ci rassegniamo alle disgrazie altrui.
Non si riceverà mai tanto aiuto dalla generosità altrui quanto se ne ottiene dall'altrui vanità.
Il fatto che sono morti non testimonia affatto che siano vissuti.
Il problema più importante, quello della morte, è trattato sempre e solo da incompetenti. Non conosciamo il parere di nessun esperto.
Un successo letterario clamoroso riesce a spegnere l'invidia, non ad accendere la stima.
La scrittura dal punto di vista della logica è sempre imperdonabile, ma dal punto di vista della scrittura è indispensabile.
Non sempre il pubblico sbaglia, anche se sbaglia quasi sempre.
Non interessano le idee che appartengono a tutti. Meritano attenzione le idee che appartengono a uno solo.
Niente ha successo come l'insuccesso.
Non esiste condizione più favorevole per giudicare obiettivamente gli uomini di quella di chi abbia superato i cinquant'anni e non abbia figli.