71 frasi, citazioni, aforismi
Bisogna interrompere di tanto in tanto il flusso della scrittura. Per evitare che dal rubinetto scorra sempre la medesima acqua.
Gli odi insanabili sono sempre quelli di famiglia.
Tardi ho imparato che l'amicizia è un contratto di mutuo soccorso: chi non ha i mezzi per soccorrere, o li ha perduti, perde gli amici.
Cessate le passioni, estinto l'impulso naturale, l'uomo (e la donna) prende cognizione della diversità dell'altro sesso: scopre l'esistenza di un genere umano differente, con il quale non ha nulla in comune se non abitudini derivanti dalla convivenza.
Ciò che è brutto è sempre duraturo. Il bello segue la moda.
Colpo di fulmine: sintagma usato solo in associazione all'innamoramento. L'esperienza insegna che l'uso sarebbe assai più appropriato per il disinnamoramento.
Come ci rende fieri l'essere vittime di una grave ingiustizia! Da oggi in avanti ci sentiamo in credito.
Con un po' di attenzione e di buona volontà si può sfuggire all'inconveniente di avere figli. Buona volontà e attenzione non bastano per sfuggire all'inconveniente di avere genitori.
Davanti al mattatoio fanno la fila centinaia di cavalli e di asini spelacchiati e smunti. L'assassinio degli animali dopo una vita di duro lavoro perché devono lavorare gli animali? È un doppio assassinio. Sono martiri senza regno dei cieli.
Deve essere noiosa la vita in una bara. È giusto che vi si collochino i morti.
Il poeta ha bisogno di elogi. Senza elogi intristisci e muore. Come qualunque altro uomo.
Giudicare poco importante un libro non appena si scopre che mira a un qualunque fine. La prima qualità richiesta ai libri di qualità è la necessità.
Huss, Savonarola, Bruno, per citare solo gli arsi vivi più rinomati. Roghi motivati con l'esigenza di salvaguardare l'integrità di un principio. A distanza di qualche secolo sei milioni di inceneriti per un non dissimile motivo. Il fuoco elemento privilegiato nella tutela delle idee.
Gli scrittori di aforismi si sforzano quasi sempre di stupire con continui guizzi di fantasia e motti di spirito. Vogliono far sorridere il lettore, come i commediografi di scarse qualità inseriscono nei dialoghi qualche battuta comica per suscitare l'applauso e rompere finalmente la noia.
I cantanti che prolungano arbitrariamente gli acuti per guadagnare l'applauso, i maschi che protraggono per vanità l'acme sessuale, tolgono alla musica e al sesso la qualità essenziale: la misura.
I giornali testimoniano ogni giorno come la più seria occupazione degli uomini sia sempre l'uccidere altri uomini.
Il lettore nutrito di buone letture diventa l'involontario ma impietoso testimone dei plagi di cui si nutrono i nuovi libri. Perciò è guardato con rancore dai giovani scrittori.
Il piacere del teatro è decaduto non per la scomparsa di buoni attori ma perché la gente comune è apparsa a recitare negli uffici, nei ritrovi, nelle strade. Tutti si esibiscono come su un palcoscenico, orgogliosi della loro esistenza priva di valore.
Uno scrittore fedele al proprio editore. Come sono fedeli al marito le donne che nessun altro vuole.
Non è difficile stancarsi di vivere. Difficile è stancarsi di desiderare.