107 frasi, citazioni, aforismi
Si praticava la pubblica felicità con insolenza.
Tempo. Non so più che significa. Uno crede di averlo e poi si accorge che è il tempo a averti in pugno.
Bisogna portare la responsabilità delle proprie debolezze.
Mezzanotte non è cima di niente, non è una vetta da dove si vedono le stelle più vicine. Io poi la salto tutti i giorni a occhi chiusi.
Chiusi gli occhi, mi addormentai per un minuto, perché non so pregare.
Non esistono tiri imparabili. Sono errori di posizione in previsione del tiro.
La storia è un catasto di fallimenti. Ognuno ne cava una sua versione inservibile.
Non sprecare forze con i dubbi, non ti dirò nessuna bugia.
Mi piacciono le persone che non riescono a morire nel loro letto.
Non abbattemmo il tiranno, ma il suo castello dentro di noi.
La rinuncia in montagna è un atto di umiltà, perciò difficile.
Il presente è la sola conoscenza che serve. L'uomo non ci sa stare nel presente.
Sono la più forte contraddizione delle sbarre, i libri. Al prigioniero steso sulla branda spalancano il soffitto.
Non vi scoraggiate, ci sta sempre rimedio. E se no, quando muore quello che fa i fazzoletti, non ci possiamo più soffiare il naso?
Nelle imprese la grandezza sta nell'avere in mente tutt'altro.
Non mi fare viaggiare, non mi spostare, sono salita qua sopra per togliermi.
Capii che la mia paura era timida, per uscire allo scoperto aveva bisogno di stare da sola.
Gli uomini hanno bisogno di momenti speciali per mostrare il valore. Le donne sono più valorose nella normalità.
Rimango volentieri nel deserto, il posto più capace di ricoprire un corpo con il vento.
A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco.