Nelle imprese la grandezza sta nell'avere in mente tutt'altro.
Un uomo è quello che ha commesso. Se dimentica è un bicchiere messo alla rovescia, un vuoto chiuso.
Da quando scalo e arrampico, ho stima di tutte le creature che lo fanno meglio di me, dal ragno all'orango. Ammiro la mancanza di sforzo, l'eleganza che è sempre il risultato di un risparmio di energia. Penso agli animali per desiderio della loro perfezione. Sono i miei patriarchi, i miei maestri.
Nell'età delle commozioni il cuore non basta a reggere la spinta del sangue. Il mondo intorno è poco rispetto alla grandezza che si allarga in petto.
Ci sono creature assegnate che non riescono a incontrarsi mai e s'aggiustano ad amare un'altra persona per rammendare l'assenza. Sono sagge.
Non mi fare viaggiare, non mi spostare, sono salita qua sopra per togliermi.
È ricevere un raro favore da un amico se, una volta giunto ad alte posizioni nel mondo, si ricorda di voi come semplice conoscente.
Il successo sembra essere ampiamente una questione di insistere dopo che altri hanno lasciato perdere.
Il singolo denominatore comune a uomini e donne che realizzano grandi cose è un senso del destino.
La ragione del nostro successo, tesoro? Il mio grandissimo carisma, chiaramente.
Il successo non è un diritto. Deve essere conquistato ogni giorno.
Siate mediocri e otterrete tutto.
Il mondo appartiene a quelli che hanno la maggiore energia.
Nel comune mondo dei fatti, i deboli non sono puniti, né i forti premiati. Il successo spetta ai forti, il fallimento tocca ai deboli.
Non è nella natura dell'uomo avanzare sempre; essa ha i suoi andare e venire.
Dimentica le conseguenze del fallimento. Il fallimento è solo un cambiamento temporaneo di direzione che ti mette nella posizione corretta per il tuo prossimo successo.